Niente foto, niente feste: gli studenti donano i loro risparmi
INSIEME sosteniamo gli ospedali di Bologna, il personale ospedaliero in prima linea nella lotta al Covid-19 e tutti i pazienti che ogni giorno vengono curati
INSIEME sosteniamo gli ospedali di Bologna, il personale ospedaliero in prima linea nella lotta al Covid-19 e tutti i pazienti che ogni giorno vengono curati
Ecco ciò che facciamo per essere a fianco degli ospedali bolognesi grazie alle vostre donazioni
All’ingresso dei padiglioni 2, 5, 25 e 28 accolgono pazienti e famigliari per garantire un accesso sicuro e aiutarli a sbrigare le pratiche necessarie. Ma non solo: consegnano i pasti ai medici in servizio fuori dall’ospedale, fanno visita ai pazienti nelle strutture per l’accoglienza e sostengono la diffusione della lettura in reparto
I servizi attivi per sostenere concretamente il personale, ogni giorno
Mille modi per partecipare ed essere “più forti insieme”
Niente foto, niente feste: gli studenti donano i loro risparmi
Un braccialetto per aiutare chi ci ha aiutato
Gli auguri di Natale delle aziende diventano solidali
22 autori per un racconto noir “virologico”
A scuola di gratuità da un’associazione di volontariato
Un libro di vignette per uscire dal lockdown più forti insieme
Una piccola opera d’arte in cambio di ogni donazione
Scala per scala, 130 famiglie insieme per dare una mano
Una stilografica per scrivere il tuo stop al Coronavirus
Le esperienze della solidarietà nelle parole delle donne e degli uomini che lavorano in prima linea
Sono sepolto in rianimazione e dormo in albergo, grazie al sostegno della Fondazione Sant’Orsola, per evitare di contagiare i miei famigliari. Nessuno si tira indietro. Speriamo che quando tutto questo finirà nessuno si dimentichi di noi
Marco Marseglia
Infermiere
Ho 25 anni e sono un’ostetrica dipendente del Sant’Orsola. Sono qui a Bologna da meno di un anno e vivo da sola, a 400 km dalla mia famiglia. Dopo essere risultata positiva al Covid ho realizzato di essere da sola a casa, in isolamento e senza poter nemmeno uscire per comprare ciò di cui avevo bisogno. Ho contattato allora la Fondazione, perchè ricordavo di aver letto notizie in merito ai loro servizi offerti ai dipendenti. Ho usufruito del servizio di spesa a domicilio, spesa che mi è stata recapitata il giorno successivo a quello della richiesta online, con tutto ciò che io avevo chiesto. Addirittura il ragazzo che mi ha consegnato la spesa a casa è stato così gentile da portarla fin su al mio piano. Non posso che ringraziare la Fondazione per questo servizio, mi ha fatto sentire meno sola ed è stata per me quell’amico fidato a cui chiedere un favore nel momento del bisogno.
Marina Di Crescenzo
Ostetrica
Ciò che è accaduto in questi ultimi mesi si è insinuato nelle vite di tutti senza chiedere permesso, imponendo la distanza sociale e l’uso di mascherine, generando un allontanamento fisico ed emotivo Nonostante questo, ognuno ha trovato un proprio modo per trasformare e ridare un senso: chi ha donato ciò che poteva per sostenere iniziative di diversa natura, chi non si è risparmiato nello svolgere con coscienza e responsabilità il proprio lavoro, chi ha portato colazioni, pizze, gelati nei reparti e chi si è fatto promotore e ha organizzato le risorse in maniera rapida ed ordinata. Per questo vorrei ringraziare la Fondazione che rende possibile un sostegno concreto, dando sicurezza anche con le piccole, grandi cose…come un gazebo che permette ai pazienti di ripararsi dalla pioggia. GRAZIE per aver contribuito ad avvicinare tutti a tutti e aver fatto intravedere i sorrisi ‘nascosti’ delle persone!
Barbara Ruffini
Infermiera
Ieri pomeriggio al primo piano del padiglione 6 con il tablet donato dalla Fondazione la signora Mariapia è riuscita a video chiamare la figlia e la sera per la prima volta ha voluto mangiare da sola senza essere imboccata. Lo sprint che le ha dato rivedere la figlia è stato quasi miracoloso
Manola Biasion
Operatrice socio sanitaria
Barbara Sofritti
Infermiera
Oggi pomeriggio effettuerò il mio ultimo turno di lavoro presso il Covid Hospital Bellaria per cui domani farò il check out dall’Hotel Savoia. Ancora mille grazie per il vostro sostegno, è significato moltissimo per me e per la mia famiglia
Alessia Gazzola
Medico
Ringrazio sentitamente la Fondazione perché ha fornito servizi di grande utilità a supporto del personale sanitario in questo periodo
particolarmente critico. Personalmente ho usufruito di servizi come la spesa e i pasti pronti e ho trovato grandissima disponibilità e gentilezza. Grazie ancora .
Valentina Santi
Medico
Ringrazio veramente di cuore x darmi l’opportunità di prestare il mio servizio senza ulteriore stress per gli spostamenti e il contatto con i familiari. Se non ci fosse stata questa opportunità sicuramente non sarei riuscita a lavorare per tutto questo tempo in ambito Covid19 essendo molto impattante e impegnativo x via dell’attenzione da porre ad ogni azione, la vestizione.. la cura del paziente con tuta e protezioni varie..la svestizione.. A fine turno le energie sono esaurite. Grazie ancora grazie!
Cinzia Lanzoni
Operatrice socio sanitaria
La medicina è prendersi cura di chi ha necessità, senza risparmiarsi. E’ un lavoro possibile solo grazie all’aiuto di tutti. Per gli operatori sanitari, grazie alla disposizione totale di chi li supporta nell’ordinario e nell’avverso. Aiutato senza esitazione e con totale supporto, potrò continuare a lavorare con amore e dedizione. Questo, e non solo, fa la Fondazione Sant’Orsola in questi giorni.
Achille
Medico
Sono stata ospite presso il residence dell’Hotel Metropolitan, pensavo di avere a disposizione solo l’appartamento ed ero pronta anche a fare le pulizie come a casa, mi bastava un posto dove dormire, invece sono stata trattata come una cliente qualsiasi e mi hanno messo a disposizione tutti i loro servizi. Ho anche fatto la spesa tramite la Fondazione e vorrei ringraziare tutti i volontari che lavorano per noi.
Mia figlia in questo periodo di chiusura ha festeggiato i 30 anni e ai suoi amici ha chiesto di non farle regali ma di fare una donazione alla fondazione questo mi ha fatto molto piacere.
Elisabetta Ventura
Infermiera
I motivi per cui ho avuto bisogno di un alloggio sono ora superati e posso tornare a casa. Vi ringrazio ancora tantissimo per l’aiuto che mi avete dato in questo momento di difficoltà.
Stefania Sereni
Infermiera
Vorrei ringraziare vivamente la Fondazione Sant’Orsola che ha dato un potente contributo alla vita di molti operatori sanitari in questo periodo. Personalmente, alle normali pesantezze del mio lavoro (derivanti dallo stare accanto a chi soffre), si è aggiunta questa “bomba atomica” del Covid…che ha innalzato il livello stanchezza e di stress anche per noi operatori sanitari, che ci troviamo in prima linea, in questa nuova lotta. Il dono dedicato a noi che abitiamo lontano dall’ospedale, che ci è stato fatto dalla Fondazione, è stato per me molto prezioso. Vuoi mettere a fine turno – invece di mettersi a guidare per quasi un’ora – essere a casa in 5 minuti per il meritato riposo? (Senza parlare del risparmio economico).
E’ per questo che vi invio il più sentito grazie di cuore.
Ci avete pensato sia spiritualmente (quando mi dite “siamo con voi ” mi si scalda il cuore) che materialmente. Mi resterà un ricordo meraviglioso, in mezzo a tutte le altre storie tristi e difficili.
Alessandra Norbedo
Infermiera